Vivere il comandamento è testimoniare la presenza di Cristo tra noi, l’atto di offrire il pane con cui ha ridato dignità ad ogni uomo.

Aprendo la sua intimità di vita agli uomini suoi fratelli, Gesù ci conduce verso il Padre come pastore buono, unico, giusto.

Tutto deve convergere su Cristo. È lui il cuore della comunità cristiana, la sua forza e la sua bellezza.

La gioia è di chi dimora nell’amore, di chi è unito al Signore come il tralcio alla vite. La gioia nasce dal perdono.

Colui che è morto ed è risorto, è «il Primo e l’Ultimo, e il Vivente». Egli possiede tutta la pienezza della vita divina e la comunica ora ai suoi fedeli.