Abbey of Our Lady, St. John the Baptist and St. Andrew
Pluscarden Abbey
PLUSCARDEN
Scotland (UK)
Fondazione
1230 – Rifondato nel 1948
Priore
d. Anselm Atkinson
Indirizzo
Pluscarden Abbey,
Pluscarden, Elgin, Moray,
IV30 8UA, Scotland, UK
Sito ufficiale
Caratteristiche
Il Monastero
Siamo una comunità di monaci benedettini della Provincia inglese della Congregazione Subiaco-Cassinese, nel nord-est della Scozia – l’abbazia benedettina più a nord del mondo! La nostra abbazia si trova in una zona rurale di foreste, colline e agricoltura, a 200 piedi, 60 metri sopra il livello del mare. La città più vicina è Elgin (30.000 abitanti, 6 miglia/10 km di distanza), a circa 3 ore e mezza di strada dalla capitale, Edimburgo, e da Glasgow. Aberdeen dista circa 2 ore ed è la sede della Diocesi di Aberdeen, dove il nostro precedente abate, Dom Hugh Gilbert OSB, è ora il nostro vescovo.
Ci sono aeroporti a Inverness, a un’ora di distanza, e un aeroporto più grande ad Aberdeen, a circa 2 ore di distanza. Da queste città partono regolarmente treni e autobus per Elgin.
I nostri vescovi descrivono Pluscarden come il cuore spirituale della diocesi, come testimonia la crescita in termini numerici. La nostra comunità è composta da una ventina di monaci, a cui si aggiunge un susseguirsi di monaci provenienti da monasteri vietnamiti e ghanesi che soggiornano per il tempo della formazione. La nostra casa-figlia, il monastero di St. Mary, a settanta miglia a ovest di Boston, nel Massachusetts, ha sei monaci. Due dei nostri ex monaci sono membri del monastero di Kristo Buase. Tre dei nostri monaci stanno attualmente studiando teologia.
La Storia
L’abbazia di Pluscarden fu fondata nel 1230 da re Alessandro II, per i monaci valliscauliani provenienti dalla Borgogna. Le rovine, dopo la Riforma, furono acquistate dal III Marchese di Bute e suo nipote, Lord Colum Crichton-Stuart, le cedette nel 1943 all’Abbazia di Prinknash, che nel 1948 rifondò Pluscarden con cinque monaci.
Nel 1966 è arrivata l’autonomia e abbiamo eletto il nostro primo Priore, dom Alfred Spencer, originario di Prinknash; nel 1974 è diventato il nostro primo Abate. Sotto di lui il monastero crebbe numericamente e nel 1989 contribuì a fondare Kristo Buase e adottò il monastero di St. Mary come fondazione. La liturgia e gli edifici furono restaurati, soprattutto il coro del XIII secolo.
Nel 1992, Dom Hugh Gilbert fu eletto secondo Abate; egli sviluppò molte aree della vita della comunità, continuando i lavori di ricostruzione, completando il Chiostro e costruendo una nuova casa di ritiro.
Nel 2011 l’abate Hugh è stato nominato vescovo di Aberdeen da Papa Benedetto XVI e la comunità ha eletto come suo successore l’abate Anselm Atkinson, che in precedenza era stato superiore di St. Mary. In quanto rieletto Visitatore della lontana Provincia inglese, ha ampie responsabilità.
Attualmente stiamo lavorando alla costruzione di St. Joseph, un nuovo ritiro femminile e una biblioteca comunitaria.
Le Attività
- La comunità non ha un apostolato esterno, il suo sforzo principale è rivolto alla celebrazione orante dell’Opera di Dio, in latino e in canto gregoriano, secondo i riti rinnovati dal Concilio Vaticano II e utilizzando gli attuali libri liturgici di Solesmes.
- Disponiamo di foresterie per ritiri maschili e femminili, che attirano persone da tutto il mondo, di tutte le fedi e non. Non chiediamo alcun compenso per questo. Accogliamo gruppi di scuole, parrocchie e università che vengono da noi per i ritiri. Abbiamo un gruppo numeroso e attivo di oblati secolari. Ospitiamo alcune conferenze formali e altri eventi.
- Gli antichi edifici, nella loro splendida cornice, attirano molti turisti e visitatori, per i quali le numinose funzioni religiose sono un’esperienza speciale. Con l’aiuto dei locali cerchiamo di ampliare e migliorare la nostra ospitalità e le nostre strutture.
- Il nostro orto fornisce gran parte della nostra dieta vegetariana, oltre ai prodotti in vendita nel nostro negozio, che vende anche il famoso miele del nostro apiario, saponi, balsami e una serie di CD di canto gregoriano. Oltre alla manutenzione e alle faccende domestiche come la cucina, i confratelli si occupano anche della produzione di candele votive e di altri lavori artistici e artigianali, come la rilegatura di libri.