Abbazia benedettina
Santa Maria di Farfa

Farfa di Fara in Sabina

Italia

Fondazione
570

Commissario Pontificio
S.E. Mons. Ignazio Sanna

Indirizzo

Via del Monastero, 1
02032 Farfa di Fara in Sabina (RI) 
ITALIA

Sito ufficiale

www.abbaziadifarfa.it

Caratteristiche

ForesteriaEsercizi SpiritualiMeta turisticaIstruzioneProdotti

 

 

 

 

Il Monastero

L’Abbazia di Farfa (provincia di Rieti) prende il nome dall’omonimo fiume che scorre nelle vicinanze, il Farfarus citato da Ovidio, è situata sotto al monte Acuziano dove sono ancora oggi visibili i resti di un antico monastero. Situata a circa 50 Km da Roma, è circondata da una vegetazione molto generosa e ricca di produzioni locali di olio, l’oro della Sabina. Nel borgo sono presenti diverse attività artigianali che beneficiano del turismo spirituale e culturale che affluisce ogni anno particolarmente numeroso, attratto dall’ambiente, dall’arte e dal patrimonio di fede.
La comunità benedettina sublacense si è arricchita negli ultimi anni di un gruppo di monaci provenienti dallo Sri-Lanka, con la Fondazione Beato Placido Riccardi voluta dal Priore Dom Eugenio Gargiulo scomparso nel 2023.

La Storia

L’Abbazia di Farfa ha attraversato alterni periodi di prosperità e di decadenza: Carlo Magno le conferì il titolo di imperiale abbazia con tutti i privilegi collegati. Le invasioni dei Saraceni a distrussero progressivamente la potenza abbaziale, che, verso la fine del sec. XII trovò di nuovo un periodo di sviluppo documentato dal monaco benedettino Gregorio da Catino che nel prestigioso Scriptorium Farfense il Regesto di Farfa, il Chronicon, il Liber Largitorius e il Floriger. La nobile famiglia degli Orsini nel 1494 edificò l’odierna basilica. All’inizio del XX sec il Beato Placido Riccardi prima ed il Beato Card. Alfredo Ildefonso Schuster diedero un nuovo impulso vocazionale al monastero. L’Abbazia di Farfa fu dichiarata monumento nazionale nel 1928.

Le Attività
  • Accoglienza – Il monastero accoglie turisti e pellegrini anche attraverso forme di ospitalità convenzionata presso la Casa di Accoglienza delle Suore di Santa Brigida. Attualmente la foresteria del monastero è in ristrutturazione . 
  • Turismo – La struttura del monastero accoglie annualmente decine di migliaia di persone, fra pellegrini e visitatori.
  • Biblioteca – La Biblioteca statale monumento nazionale di Farfa è aperta al pubblico agli studiosi che ne fanno richiesta.
  • Attività Culturale –  L’Abbazia promuove e ospita all’interno del monastero numerosi eventi culturali durante il corso dell’anno.

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