Il Monastero

Incastonato nella parete di roccia che osserva il corso del fiume Aniene, il monastero di San Benedetto è parte dell’Abbazia di Subiaco. Nato per custodire la grotta che ospitò San Benedetto durante il periodo eremitico della sua vita, il monastero si fregia anche del titolo di Santuario del Sacro Speco.
Oggi il cenobio è meta di pellegrini e visitatori provenienti da ogni parte del mondo, richiamati dalla meta spirituale e dalla sorprendente ricchezza artistica e architettonica che lo caratterizza.

La Storia

Il Sacro Speco si sviluppa a partire dall’XI secolo grazie all’abate Giovanni V, che permise la presenza di un presidio monastico presso la grotta in cui San Benedetto trascorse tre anni di vita eremitica, già da secoli divenuta meta di pellegrinaggi. Dopo il 1193 il presidio eremitico divenne una comunità monastica che, tranne un breve periodo, farà sempre parte dell’Abbazia di Subiaco.
Fra più significativi episodi storici ricordiamo il passaggio di San Francesco d’Assisi, che nel 1223 raggiunse il monastero al seguito del cardinal Ugolino, futuro papa Gregorio IX. Il santo venne rappresentato all’interno del monastero in quello che è oggi considerato il più antico ritratto esistente di San Francesco.

Le Attività

• Pellegrinaggi – I monaci offrono ai gruppi di pellegrini l’assistenza spirituale necessaria.
• Turismo – I monaci accolgono e accompagnano in visita pellegrini e visitatori.