Il Monastero

La comunità di New Norcia conta dieci monaci e cinquanta dipendenti. Il Monastero e il distretto monastico sono circondati da ventimila acri di campagna (coltivazioni di cereali e allevamento di pecore) e incontaminati cespugli indigeni. Il primo obiettivo della comunità è vivere la vita monastica; farsi carico della locale parrocchia; essere economicamente sostenibili (attraverso il proprio reddito, contributi e benefattori); mantenere e proteggere il proprio patrimonio; condividere ogni giorno con i visitatori questo patrimonio e la nostra vita spirituale (per mezzo della liturgia, dell’attività di guida spirituale e ritiri).
Insieme alle normali attività monastiche, la comunità possiede e gestisce un museo, una galleria d’arte, un hotel, un roadhouse e un centro educativo (per la visita dei gruppi scolastici) e con diversi stakeholder produce olio d’oliva, vino e una birra abbaziale. Siamo impegnati nella tutela e sviluppo della nostra significativa biblioteca, degli archivi e della collezione di beni mobili.
In aggiunta al nostro ritiro e ai programmi dell’Istituto per gli Studi Benedettini, teniamo annualmente un festival annuale di scrittori che comprende letture in biblioteca e giornate di studio.
La comunità si avvale della presenza di oblati, volontari e della New Norcia Aboriginal Corporation.

La Storia

L’Abbazia della Santa Trinità di New Norcia fu fondata nel 1846 da due benedettini spagnoli: dom Joseph Serra e dom Rosendo Salvado. Nel 1867 divenne abbazia nullius e rimase tale fino al 1982. I primi monaci missionari si concentrarono sull’evangelizzazione degli aborigeni delle Pianure Vittoria, provvedendo al contempo alla cura pastorale dei coloni bianchi. Nel 1908 l’abate Fulgentius Torres fondò la missione di Kalaumburu nell’estremo nord dell’Australia Occidentale. Nel 1981 la missione fu consegnata alla Diocesi di Broome. Un susseguirsi di scuole a New Norcia si occupò di provvedere all’educazione dei bambini aborigeni e bianchi, dai primi anni della missione fino a quando il New Norcia Catholic College fu chiuso, alla fine del 1991, a causa della carenza di iscrizioni e di fondi. Numerosi ordini religiosi furono coinvolti nelle scuole, in particolare ricordiamo le Sorelle di San Giuseppe del Sacro Cuore, i Fratelli Maristi, le Sorelle Missionarie Benedettine e le Sorelle del Buon Samaritano.

Le Attività

La preghiera è il primo lavoro del monastero, che si articola quotidianamente attraverso la messa, gli uffici della vigilia, le lodi, la sesta, la nona, i vespri e la compieta. I monaci occupano il loro tempo anche con opere pastorali, con il lavoro manuale, con la cura della casa e del giardino, con gli studi e l’amministrazione e con diverse attività lavorative.
Un’importante opera di apostolato è la foresteria del Monastero, dove i visitatori possono svolgere ritiri guidati o in autonomia, oppure godere della pace e della tranquillità dell’ambiente. Il New Norcia Institute for Benedectine Studies organizza weekend di studio per chi vuole scavare a fondo nella spiritualità monastica. Il Monastero sta sviluppando il distretto come un centro di cultura. Gli edifici storici, la galleria d’arte e il museo sono apprezzati dalla maggior parte dei visitatori.

È possibile scaricare la brochure del Benedictine Institute Retreat al link di fianco.