Monastero di
Santa Scolastica
delle Benedettine
CIVITELLA SAN PAOLO
Italia
Fondazione
1934
Abate
m. Maria Pia Matiz
Indirizzo
Via Civitellese, 11
00060 Civitella San Paolo (RM)
ITALIA
Sito ufficiale
Caratteristiche
m. Maria Pia Matiz
Comunità di Civitella
Il Monastero
Il monastero di Santa Scolastica delle Benedettine sorge a Civitella San Paolo, a tre chilometri dal paese, in provincia di Roma. Era stato voluto dal Beato Cardinale Schuster, allora Abate dell’Abbazia di san Paolo fuori le Mura, il quale, partendo da Roma per Milano affidò progetto al suo successore, l’abate Ildebrando Vannucci, che realizzò, nel 1934, la fondazione e fu per vent’anni un vero padre della comunità.
Il monastero era sorto in un terreno dell’Abbazia di San Paolo fuori le Mura alla cui diocesi Nullius apparteneva il paese di Civitella. Quando si profilò il cambiamento giuridico che determinò la modifica della nostra dipendenza dall’Abbazia di San Paolo fuori le Mura che non sarebbe stata più Diocesi Nullius, cominciammo a iniziare un cammino di aggregazione alla Congregazione Sublacense. Abbiamo avuto il decreto di aggregazione nell’agosto 2004. Oggi il Monastero è affidato alla vigilanza speciale del Vescovo della diocesi di Civita Castellana ed è anche affidato alle cure dell’Abate Visitatore della Provincia italiana della Congregazione benedettina Sublacense.
La Storia
La prima pietra fu posta il 10 agosto 1932 e il 9 aprile del 1934 arrivò il primo gruppo di monache provenienti da Dourgne nel Tar, dove le prime italiane avevano fatto il noviziato. Con loro arrivarono anche cinque monache francesi, fra cui la Madre Andrea Bonnafous che fu Priora e poi Abbadessa fino al 1974. Cominciò la vita di preghiera e di lavoro guidata dalla Regola di san Benedetto e la comunità crebbe fino a contare una trentina di membri da tutta l’Italia, da Torino e Milano fino alla Sicilia e alle Puglie. Durante la guerra una metà della casa fu requisita per un corpo di aeronautica dei tedeschi che costrinsero una parte della comunità a emigrare a Roma, ospitate alla Comunità di santa Cecilia in Trastevere.
Nel 1967 cominciò il grande lavoro di costruzione della foresteria. Con un nuova donazioni si potè cominciare a pensare alla Chiesa. Si iniziarono i lavori nel 1977 e la Dedicazione avvenne il 15 dicembre 1979.
Già nell’anno 2000, quando la situazione si è fatta più difficile, sono cominciati i contatti con la Comunità di Bose e il suo Priore Enzo Bianchi, in vista di una possibile collaborazione per una vita comune. E a conclusione l’arrivo a Civitella il 4 ottobre 2013 delle Sorelle di Bose.
Le Attività
Attualmente la nostra Comunità, insieme alle sorelle di Bose, si occupa dell’ospitalità per cui è disponibile la foresteria in cui si accolgono ospiti singoli e gruppi per momenti di preghiera, di Lectio divina, di condivisione della Parola.
Si lavora la campagna (orto, vigna, ulivi). Dal vigneto e dall’uliveto del monastero nascono il vino bianco Quam bonum e gli oli extravergine di oliva Santa Scolastica e Moraiolo.
L’orto fornisce ciò che occorre per la tavola.
Ci si occupa inoltre della Biblioteca contenente circa 30.000 volumi, a parte esiste un Fondo Sofia Vanni Rovighi, dono dell’illustre docente dell’Università Cattolica del sacro Cuore di Milano, comprendente un numero considerevole di opere di filosofia.
Inoltre lavori di artigianato (candele, oggetti in legno, icone, libretti), della rilegatura di libri e di ciò che serve per la vita comune, cucina, lavanderia e manutenzione della casa.
Una piccola tipografia ha inoltre stampato negli anni una serie di pubblicazioni e la rivista “Monastica” conclusasi nel 2009, nel suo 50° anno di vita.