Abbazia
di Montecassino
CASSINO
Italia
Fondazione
529
Abate
p. Donato Ogliari
Indirizzo
Via Montecassino snc
03043 Cassino (FR)
ITALIA
Sito ufficiale
Caratteristiche
Il Monastero
Il monastero di Montecassino sorge, a un centinaio di chilometri a sud di Roma, sulle pendici del monte Cairo, arroccato su un’altura dalla quale si domina una vasta area dell’Italia centromeridionale, di rara bellezza naturalistica e antichissima civilizzazione. In questo luogo, san Benedetto scelse di edificare il cenobio nel quale avrebbe passato i suoi ultimi anni pregando, lavorando e studiando alla luce della ricerca di Dio e sotto la guida del Vangelo. Qui incontrò e risollevò le miserie di un’umanità smarrita e soggiogata da guerre, devastazioni, carestie e morti, aprendola a una speranza nuova. Qui perfezionò e completò, con l’esperienza e la sapienza del cuore, il suo lascito più prezioso, la Regula per i monaci. Qui, morto in comunione con il Signore e con i fratelli, fu sepolto insieme alla sorella santa Scolastica. Intorno al suo sepolcro e in suo onore i secoli hanno visto crescere un edificio sempre più grande e splendido, ancor oggi affidato alla cura di una comunità monastica, che cerca di vivere quotidianamente il Vangelo, mettendosi alla scuola degli insegnamenti di un così grande padre, e che accoglie un gran numero di visitatori (pellegrini, studiosi, turisti) e confratelli monaci, attratti dall’elevato spessore della figura umana e spirituale di san Benedetto e dal monachesimo benedettino che da lui, per ispirazione del Signore, prese avvio, e che ancora oggi testimonia in tutto il mondo la profondità e la bellezza della sua Regola.
La Storia
San Benedetto arriva a Montecassino intorno al 529. Sulla sommità del monte, sopra l’antica Casinum, c’era ancora il Tempio di Giove, così come altari ed idoli dedicati ad Apollo, antiche mura ciclopiche e una torre di avvistamento. Il primo passo fu quello di trasformare questo antico luogo in una casa sacra: furono distrutti gli idoli, il tempio convertito in chiesa dedicata a San Martino di Tours e lì, dove c’era l’antico altare dedicato ad Apollo fu creato un piccolo oratorio dedicato a San Giovanni Battista. Dopo la distruzione dovuta ai Longobardi nel 577, quella dell’888 dovuta Saraceni e ad un terremoto nel 1349, Montecassino subisce un violento bombardamento da parte delle Truppe Alleate il 15 febbraio del 1944 durante la Seconda GuerraMondiale. Ricostruita “Dov’era e Com’era”, l’Abbazia è oggi una fedele riproduzione del Monastero prima del bombardamento ed è meta quotidiana di visitatori e pellegrini da tutto il mondo che arrivano a pregare alla tomba dei Santi Benedetto e Scolastica dietro all’Altare Maggiore della Basilica Cattedrale. Faro della Cultura Occidentale, nella sua biblioteca e nel suo archivio la Comunità monastica custodisce con cura i preziosi testimoni sapientemente tramandati nella scrittura da monaci amanuensi insieme a importanti testi a stampa a partire da incunaboli e cinquecentine.
Le Attività
- Gestione e cura ordinaria del Monumento Nazionale di Montecassino.
- Accoglienza dei visitatori (turisti e pellegrini) presso il sepolcro di san Benedetto.
- Accoglienza di gruppi e singoli (ordinariamente soli uomini) per periodi di ritiro spirituale, sotto la guida di un monaco, quando richiesta.
- Gestione dell’Archivio e della Biblioteca del Monumento Nazionale di Montecassino.
Studi e pubblicazioni su Montecassino, sul suo patrimonio storico-artistico e sul monachesimo in generale. - Gestione del Museo di Montecassino.
- Organizzazione e ambientazione di congressi o giornate di studio.
- Rivendita di libri, oggettistica religiosa (anche di produzione propria), prodotti erboristici e dolciari.
- Conduzione – sotto l’egida della Fondazione S. Benedetto – dell’Istituto paritario S.Benedetto, della Casa della carità e del Corteo Storico.