Il Monastero

Il Monastero si trova nella città di Ponta Grossa, nel sud del Brasile, nello stato di Paraná, nella regione dei Campos Gerais, in una posizione isolata, a 12 km dall’area urbana. La comunità ha circa 30 monaci. I sette Uffici quotidiani sono celebrati in vernacolo ed in latino.
Il sostentamento del monastero deriva dalla produzione di candele liturgiche, CD di canto gregoriano, incenso, prodotti da panificio e dalla editoria di libri, vendute in tutto il paese.
Il monastero ha una foresteria molto ricercata da pellegrini, sacerdoti e religiosi che desiderano effetuare ritiri spirituali in un luogo dove possano usufrire di accompagnamento spirituale, preghiera liturgica e silenzio.
Oltre alla formazione monastica iniziale di quattro anni, i frati svolgono studi filosofico-teologici all’interno del Monastero e pubblicano un periodico mensile con contenuto religioso e monastico a tiratura nazionale.

La Storia

Con l’appello del Concilio Vaticano II di ritornare alle fonti e alla formazione ricevuta nel Monastero di origine, dieci monaci (1 monaco-presbítero, 4 professi semplici, 4 novizi e 1 postulante) provenienti dal Monastero di San Benedetto nella città di San Paolo – Brasile – hanno fondato, con il permesso e la benedizione del loro Abate, il Monastero dedicato al mistero della Risurrezione del Signore il 30 giugno 1981, nella Diocesi di Ponta Grossa, inizialmente installato in un sito geologico di conservazione ambientale, nel Santuario Madre della Divina Grazia.
Meno di cinque mesi dopo, il monastero fu approvato dalla Santa Sede ad experimentum per tre anni, collegandolo all’Abate Presidente della Congregazione Benedettina del Brasile. Nel 1983, hanno iniziato la costruzione dell’attuale monastero, in un nuovo terreno. Nel 1984, dopo il periodo di esperienza, è stato autorizzato come un Priorato Semplice ancora dipendente dall’Abate Presidente. Con la crescita graduale della comunità, nella solennità di San Benedetto nel 1987, il Monastero fu eretto nella Priorato Conventuale, ed il primo Priore è stato nominato il 12 agosto, carica che mantenne fino a marzo 1991, quando si dimise. Il 17 aprile dello stesso anno, Don André Martins fu eletto Priore Conventuale. Il 21 agosto 1997, con decreto della Santa Sede, il Monastero fu elevato allo stato di Abbazia e Don André Martins fu eletto primo Abate.
Nel Brasile, il Monastero fu pioniere nella composizione di melodie gregoriane in vernacolo e nella registrazione di CD di canto gregoriano, in portoghese e latino con cui divenne noto.
Nel 2008, ha deciso di lasciare la Congregazione Benedettina del Brasile e unirsi alla Congregazione Benedettina Sublacense-Cassinense che, dopo i dovuti processi canonici, è stata incorporata in essa, componendo la Provincia Ispanica.
Il Monastero è stato fondato in una regione rurale perché si voleva accentuare l’atmosfera di silenzio e di raccoglimento propria della vita monastica. Il Monastero non esercita attività pastorali “esterne” permanenti, non perché crede siano incompatibili con lo stato monastico, ma per accentuare l’anachorésis della comunità e per offrire uno spazio di silenzio e contatto con la natura, favorevole alla pace e alla preghiera. Per questo motivo, a causa della crescita della città, con l’area urbana che si sta avvicinando al Monastero, una terra più grande e molto più distante è stata acquistata alcuni anni fa, nel distretto rurale di Itaiacoca, sempre a Ponta Grossa, a 1100 m di altitudine, in cima a una montagna, dove il processo è cominciato, nonostante l’enorme difficoltà economica, di costruzione di un nuovo monastero e del trasferimento della comunità.

Le Attività

• Fabbricazione di candele, incenso, prodotti di panificio
• Accoglienza di ospiti e pellegrini
• Allevamento di animali
• Atelier d’immagini
• Pubblicazione di canto gregoriano
• Pubblicazione di opere monastiche